Dante Alighieri Inferno:

“Dante Alighieri - Inferno” è un progetto terminato nel Dicembre 2020 dopo ben 5 anni di lavoro, concepito e sviluppato da Leonardo Frigo.

L’artista è riuscito a riunire musica, poesia, design ed artigianato in un unico pezzo d’arte. Stiamo parlando di 34 strumenti musicali, 33 violini e 1 violoncello, su cui Leonardo stesso ha realizzato a mano le emblematiche illustrazioni ispirate alla prima cantica della Divina Commedia: l’Inferno.

Ogni strumento musicale è dedicato ad un preciso canto. Sulla propria superficie, i violini recano simboli, scene e personaggi chiave tratti dall’immaginario del poema scritto da Dante Alighieri centinaia di anni fa.

L’opera di Leonardo nasce da un accurato lavoro di ricerca che ha radici nella sua passione per la lettura, per l’arte e, in particolare, per l’opera di Dante Alighieri:

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INFERNO, Canto III

L’Inferno di Dante mi ha sempre ispirato fin da bambino, probabilmente posso dire che mi ha insegnato ad immaginare e sognare.

Perciò, dopo aver preso appunti e annotazioni su ciascun canto, Leonardo inizia a ricercare simboli, nomi e illustrazioni che, messi insieme, raccontano la storia scritta da Dante. Quando il disegno finale è ben chiaro nella sua mente, l’ artista è pronto a dipingerlo a mano, a china, sull’intera superficie del violino. Lo stesso viene poi verniciato ed installato sulla propria base. Ma non finisce qui: ogni violino è accompagnato da un accurato testo descrittivo, sia in lingua italiana che in lingua inglese, che ne mette in luce e analizza tutti i particolari


L’obiettivo del progetto

Il progetto è stato realizzato per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante, anniversario che cadrà nel 2021. L’intera opera non è un semplice prodotto finale di un lavoro creativo, ma nasce dal vivo desiderio di Leonardo di condividere, promuovere e far conoscere la cultura italiana in tutto il mondo e in chiave diversa. Spesso si parla di “innovazione” in riferimento a mezzi e tecnologie all’avanguardia con cui i contenuti vengono proposti al pubblico, ma l’innovazione va ricercata anche nella capacità di creare nuove esperienze in grado di coinvolgere e presentare qualcosa sotto un diverso punto di vista. La bellezza, l’armonia e la passione che traspirano da questo mix di arte, musica e letteratura che prende forma attraverso gli strumenti musicali di Leonardo ha centrato in pieno questo obiettivo permettendo allo spettatore di studiare e leggere i canti della Divina Commedia in maniera alternativa.